PRO.SOL

Il Piano Integrato Tematico (PITEM) “Pro.Sol” si è posto l’obiettivo di ripensare i sistemi sociosanitari per le persone che vivono in aree montane e rurali nei territori transfrontalieri di Italia e Francia. Fa parte di Pro.Sol il progetto “Senior”, teso a garantire la continuità dei percorsi di cura per gli anziani, a prevenire i rischi di salute legati all’invecchiamento e a consentire loro di restare il più lungo e meglio possibile nelle loro case.

Pro.Sol finanziato da Interreg Alcotra 2014-2020, programma europeo di cooperazione transfrontaliera, ha coinvolto partner italiani e francesi: Provence Alpes Agglomération come capofila, Regione Piemonte, Regione Valle d’Aosta (con Azienda USL Valle d’Aosta come soggetto attuatore), Regione Liguria, Azienda Sanitaria Locale Cuneo 1, Métropole Nice Côte d’Azur e Comité regional ADMR PACA-CORSE.

Pro.Sol-Senior, in Valle d’Aosta, ha permesso di offrire nuovi percorsi di riabilitazione per gli anziani con disturbi cognitivi e demenze iniziali in modo integrato con i servizi già esistenti. Neuropsicologi e terapisti occupazionali a questo dedicati, a seguito delle valutazioni e delle segnalazioni dei professionisti dell’Azienda USL Valle d’Aosta, si sono presi cura sia delle persone che della loro famiglie, singolarmente nelle loro case o in gruppo nelle “palestre della mente”. Interferenze è una rassegna di eventi di welfare culturale rivolti alle persone che hanno partecipato al progetto e alla popolazione in generale che porta a conclusione e amplifica quanto sperimentato in Pro.Sol-Senior.

Fare esperienza delle diverse forme di arte e cultura può contribuire al benessere della persona e a contrastare la solitudine e l’isolamento della malattia. Pro.Sol-Senior, da un lato, ha lasciato strumenti concreti come dei video tutorial con i consigli per i famigliari e i care givers delle persone con disturbi cognitivi e demenze e una mappa interattiva dei servizi sul territorio regionale. Dall’altro, ha contribuito a dimostrare l’importanza di porre l’accento sulla condivisione socio-sanitaria del percorso di riabilitazione e di portare il tema della demenzae dell’invecchiamento attivo al centro dell’attenzione della popolazione.